Arriva "Yomi", il primo strumento interamente Made in Italy per combattere gli attacchi hacker con i malware Si chiama
anche "Malware Hunter" ed è una SandBox: un particolare ambiente controllato in cui i file sospetti (samples) vengono
"detonati" (avviati e studiati). E’ stata creata da sviluppatori italiani, viene mantenuta in una infrastruttura nel nostro paese, rispetta delle norme sulla privacy e sui dati personali dell’Italia, nonché è di proprietà di Yoroi, parte di Cybaze: gruppo specializzato sulla cyber security, anch’esso nostrano. Di SandBox ce ne sono varie in tutto il mondo, ma questa è diversa. Ne contiene diverse al suo interno, che analizzano i campioni in parallelo. Riuscendo perciò a rilevare le differenze anche minime tra i risultati e ad allertare gli analisti di sicurezza cibernetica.