Confermato ufficialmente da Honda, con l'aggiunta della prima immagine della vettura, la presentazione in anteprima mondiale della concept della nuova auto elettrica al Salone di Ginevra (7-17 marzo). La citycar EV Honda è stata sviluppata mettendo particolare attenzione alla funzionalità e la prima immagine del Concept lo dimostra a cominciare da un design che appare pulito, semplice, ma al tempo stesso molto personale. L'immagine, inoltre, mette in risalto un evidente legame di parentela con l'Urban EV Concept che Honda aveva presentato al Salone di Francoforte del 2017.

Il mondo dei videogiochi si fa sempre più realistico e le competizioni eSport stanno guadagnando sempre più valore, ma cosa succede se un campione di un simulatore di corse sfida un ex-pilota di Formula 1? Qualche giorno fa Enzo Bonito, 23 anni, ha dimostrato che un esperto di simulatori, in questo caso iRacing, è in grado di gareggiare, competere e vincere contro un pilota professionista, Lucas di Grassi, attualmente impegnato in Formula E. Le abilità di un videogiocatore professionista possono essere trasferite nel mondo reale, quando si tratta di simulazioni automobilistiche. 

Cambia nome per diventare Zafira Life, ma anche le dimensioni visto che basandosi su un veicolo commerciale diventa più imponente, col cofano anteriore corto, fiancate verticali e grandi grandi finestrini laterali che aumentano la luminosità dell'abitacolo, disponibile a cinque, sei, sette o otto posti per i passeggere. La Opel Zafira Life è il quarto modello dopo il Citroèn Spacetourer e il Peugeot Traveller e anche il Toyota Proace. Come gli altri modelli sarà ordinabile in tre diverse lunghezze: una “piccola” da 460 cm, la Life S, una media da 495 cm, la Life L e una lunga da 530 cm, la Life XL. La Zafira Life S misura 6 cm in meno della Zafira sino ad oggi in vendita, ma ha un passo più lungo di 17 cm, 276 rispetto a 293 cm e include dotazioni come le due porte scorrevoli sulle fiancate, apribili muovendo il piede sotto la soglia e i sedili su binari e dunque facilmente smontabili.

La prossima sfida per i produttori è quella di portare l'intelligenza artificiale alla guida dei propri velivoli. "E' quello a cui stiamo guardando, l'intelligenza artificiale, per liberare i piloti dai compiti più banali e ripetitivi", ha dichiarato il Chief Technology Officer di Airbus, Grazia Vittadini, secondo quanto riporta Bloomberg. Le prime linee che guidano i gruppi del settore, spiega l'agenzia statunitense, sebbene restii a parlarne, trarrebbero beneficio da velivoli a guida autonoma, per una riduzione dei costi e per la gestione del numero sempre minore di piloti qualificati. Ma la sfida più grande per i produttori come Airbus è convincere le autorità di regolazione ad approvare questa tecnologia: "spiegare l'A.I. è una sfida dura per noi, soprattutto quando arriviamo al momento della certificazione di prodotto".